Gioca Giuè

Il blog di videogiuochi che non stavate aspettando altro

[Gogo] TehGems: "Dai sii oggettivo non vale l'acquisto di una PS4"

In marketing terminology, a killer application (commonly shortened to killer app) is any computer program that is so necessary or desirable that it proves the core value of some larger technology, such as computer hardware, gaming console, software, a programming language, software platform, or an operating system. In other words, consumers would buy the (usually expensive) hardware just to run that application. A killer app can substantially increase sales of the platform on which it runs.

The International Wikipedia

CHILLERAPPLICHESCION!!!11!1 (rigorosamente con punti esclamativi e numerini) è quel gioco che tu ce l’hai e i tuoi amici no perché la loro console/PC fa cagare, così che li puoi prendere per il culo fino a quando la console non la comprano e il gioco si rivela essere meh!

Tradotto da Wikipedia con Babelfish

L’Antro Atomico del Dr. Manhattan, con il quale non so in che rapporti siano i blasonati autori di GG (con l’antro, ma anche con Dr. Manhattan), mi infastidisce. Non che lo segua regolarmente, sono più un fruitore da social network che clicca sui “mi piace” degli amici perché c’è la foto nerd e poi me ne pento.

Preambolo eccezionale per avviare un dissing fra blog, se non fosse che la mia valutazione non riguarda minimamente i contenuti (e ci mancherebbe, si condividono le stesse passioni), la persona (veramente, non ho idea di chi sia) o le capacità. Sono più infastidito dalla disinvoltura con la quale si rivolge a me, suo fruitore occasionale, dandomi del tu; cosa mia, lo capisco, ma il fastidio rimane.

Questa la molla che mi spinge oggi, caro lettore, a comportarmi allo stesso modo con te; non tanto perché ti voglio infastidire – a te che cazzo te ne frega, mica ce le hai ‘ste fisse sociali – piuttosto per provare noia durante tutta la stesura dell’articolo.

Come avrai capito oggi tocca parlare di KA ma non il fantastico simulatore di zanzara (da noi uscito con il nome di Mr. Mosquito) che tante gioie diede su PS2, magari troverai approfondimenti a riguardo in una nuova rubrica dal titolo “Effetto Seppia“, che mi frulla per la mente già da qualche mese ma che non vedrà mai la luce, fattene una ragione.

Seppia!
Seppia! (pensavi ti mettessi una foto di Ka … SUCA! cerca con google!)

Siediti comodo e fatti riportare indietro nel tempo, precisamente nel 1990; in pieno periodo preadolescenziale vivevi la spiacevole situazione di dover soddisfare le tue necessità basilari, senza però avere le possibilità economiche per farlo, tipo che uscivano nuovi Exogini o c’era da completare la collezione di figu degli Sgorbions, ma fallo capire a chi ti foraggiava. Tutte queste cose non le potevi comprare investendo la paghetta, ovviamente, visto che da anni la stavi accantonando per l’evento che, di lì a breve, ti avrebbe sconvolto l’esistenza; proprio in quel periodo stava infatti per essere lanciato sul mercato Europeo  il Sega MegaDrive ed eri pronto ad accoglierlo nella tua cameretta a soppiantare un ormai vetusto NES (oggi che abbiamo anglofonato tutto descriveremmo la situazione come “early adopter della next generation”. In quegli anni “figlio di papà”).

Se eri un bambino grasso ti ricorderai questo soprannome!
Se eri un bambino grasso nel ’90 ti ricorderai questo soprannome!

Provare a spiegare oggi le ragioni logiche di questa scelta è impossibile ed è impressionante come le cose, vent’anni dopo, non siano minimamente cambiate … ma è un altro discorso. La decisione, a quei tempi, era più empatica e viscerale, sapevi che dovevi avere la console per stare bene, per rivivere esperienze. Insomma eri un nostalgico ancora prima di avere maturato ricordi concreti, una sorta di “before it was cool” all’ennesima potenza, un essere più hipster di Copons!

Ed eccoti improvvisamente lì, di fronte alla Giocheria, sbavante e con un sacco di milalire in mano, ad un passo dal bundle MegaDrive + Altered Beast … ALTERED BEAST ??? Eggià, lo so che non te lo ricordi; a quel tempo fu proprio quel gioco a spingerti verso l’acquisto, che la vera Killer Application “Sonic” sarebbe uscita solo qualche tempo dopo. In fondo nessuno ti biasima, volevi rivivere le esperienze di qualche anno prima quando andavi in vacanza a Miramare (sostituire con luogo analogo “diggiù”, per i più terroni), le sale giochi erano in ogni dove e Sega ancora dominava quel mercato, così tu venivi indottrinato e spinto a cercare conversioni “arcade perfect” di titoli che ti avrebbero riportato alla mente sensazioni tipo sabbia-mare-gelato-ragazze in costume (no quelle di adesso travestite da stocazzogiapponese, parlo di normali due pezzi da spiaggia).

Aah, le ragazze di oggi, tutte a vestirsi da stocazzogiapponese
Aah, le ragazze di oggi, tutte a vestirsi da stocazzogiapponese

Ed eccoti improvvisamente ai giorni nostri; da quel lontano giorno del 1990 ti è capitato, nell’ordine:

– hai dovuto comprare un Super Nintendo perché Super Mario World >>>> Sonic e gli amici non perdevano occasione per fartelo notare. Senza contare l’esclusiva temporale di Street Fighter 2, senza troppi cazzi la vera KA del Super Nintendo.

– ti sei fatto tentare dall’Amiga CD32 e per fortuna non tenevi i soldi! Invece non hai mai cagato di pezza 3Do e Philips CDi. Alla fine dei conti le 3 console non avevano nulla da proporti.

– hai venduto MD, SNES e relativo parco titoli composto da centinaia di esemplari per raccimolare le ottocentomilalire necessarie a comprare una Playstation import giapponese ed essere il primo di tutto il giro di amici ad avere una sala giochi dentro casa e farti pagare per far giocare la gente a Tekken, Ridge Racer e ToShinDen

– hai pisciato il Saturn; va bene stronzo, ma mica due volte di fila!!!

– ti sei fatto fregare da Nintendo e Mario64, convinto che fosse giusto vendere Playstation per comprare un Nintendo 64 import

– hai tenuto botta fino all’acquisto della console che avrebbe cambiato per sempre il tuo approccio nei confronti dei videogiochi e del mercato videoludico e la tua decisione di vendere nuovamente tutto per acquistare un Dreamcast d’importazione si rivelò la scelta migliore di sempre.

Inutile piangere sul "latte" versato
Inutile piangere sul “latte” versato

Fermerei qui la cronistoria tralasciando le esperienze PS2, Xbox, GC, PS3 e 360; un buon motivo per averle l’hai sempre trovato ma la differenza che passa fra queste e l’ultima console Sega è che il 90% dei giochi che componevano la libreria Dreamcast erano esclusive nonché fottuti capolavori! Lo scrivo giusto perché tu possa credere che questo articolo abbia uno scopo, evidenziando differenze e incongruenze con l’attuale mercato. Purtroppo no, visto che sto scrivendo a braccio giusto per arrivare al voto finale (del gioco che non ho ancora nominato).

Ad ogni modo, date le tue esperienze, oggi ti senti spaesato; hai per le mani una generazione (PS3/360) ormai poco supportata e ti si para di fronte la scelta dell’acquisto di nuove console che non ti danno gli stessi stimoli di un tempo. Per dire, un bundle PS4 + Altered Beast sarebbe una scelta facile, ma son proprio le esclusive di rilievo che mancano! Purtroppo, se credevi di trovare una risposta leggendo queste righe, caschi male; infatti chiuderei l’articolo ringraziandoti di essere arrivato fino a qui e mandandoti AFFANCULO!

Spiegone finale: sono affezionato a GG, ai blasonati autori che conosco fisicamente, a quelli che conosco virtualmente e anche ai lettori che credo ci seguano. Questo il motivo che mi rende triste nel vedere così poca attività sul blog, specie in un periodo di fermento come quello che stiamo vivendo.

Destiny sta monopolizzando l’informazione di settore ed è oggi sulla bocca di tutti e GG non può essere da meno, deve dare copertura mediatica su questo fenomeno. La cosa che mi fa girare il culo è che devo perdere tempo a scriverne piuttosto che giocarci, per questo motivo l’articolo è buttato giù a cazzo, che se devo soffrire io dando del tu a stronzi che vengono qui a cercare la verità e allontanarmi dalle sessioni di gioco è giusto che anche loro sputino un po’ di sangue.

Mi sta piacendo Destiny? Leggete il voto, intenzionalmente controcorrente. Sono vere le puttanate che si leggono in giro da parte dei detrattori? Solo in minima parte e rimangono aspetti tanto marginali da non influire minimamente sull’esperienza di gioco. A Gogo e chi ha lo stesso dubbio, vale l’acquisto di una console? E’ il primo titolo che mi fa intravedere un po’ di potenza nextgen, pur essendo stato prodotto su tutte le piattaforme esistenti (con relativo dispendio di forze e ottimizzazione minima) quindi si ma, non essendo esclusiva, non sta a me dire quale. Certo è che, se volete veramente provare la mistica esperienza di giocare con più Blasonati Autori nello stesso momento, solo che PS4 dovete scegliere! (non fate finta che ci sia la possibilità di incontrarsi su PC, non ci sono prove che sia mai stato fatto per altri giochi e con più di due autori in contemporanea!!!)

Destiny oggi è il primo atto di un’esperienza che, a mio avviso, si protrarrà per un lungo periodo, migliorando ad ogni nuova introduzione. Cominciare a giocarlo ora vi permetterà di esclamare “io c’ero” …


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