Gioca Giuè

Il blog di videogiuochi che non stavate aspettando altro

Si fa tanto un gran parlare di questo film, Inception, del nuovo re di Hollywood, Christopher Nolan. Sì però. Io quella roba l’ho già vista.
In un videogioco.
Psychonauts, per la precisione.

Per la verità, Inception io l’ho visto anche in un GUFO.

Parliamo di un gioco del 2005, prodotto dalla Double Fine di Tim Schafer (elencare i suoi capolavori sarebbe una grave offesa al vostro intelletto), che parla di Raz, un ragazzino dai grandi poteri che s’infila in un campo estivo per psiconauti e diventa lo psiconauta più foooooorte del mondo.
Il lavoro degli psiconauti consiste nell’entrare nelle menti della gente e risolverne i problemi, e in Psychonauts le menti sono presentate in modo esageratamente creativo e divertente e in perfetta coerenza con la persona “esteriore”, pur celando angoli oscuri, ricordi nascosti e oscurati per quieta esistenza. A difendere le menti ci sono i censori, entità create dalla mente stessa per bloccare e limitare gli input esterni e mantenere una regolarità di fondo della coscienza.

Ma ehi, direte voi, è il concept di Inception (anzi pure meglio)!
No, dirò io, è proprio il concept di Psychonauts!

Per farla breve, ecco una tabella comparativa tra le due opere.

PsychonautsInception
Il protagonistaRaz è un ragazzino con grossi problemi di vario genere causati dal pessimo rapporto con i genitori.Leonardo Di Caprio è un attore mono espressivo divenuto famoso per aver fatto poker di cazzi a Puttanic.
La protagonistaNon c’è una vera e propria protagonista, ma la spalla femminile è una ragazzina che inizia a provare le prime pulsioni adolescenziali e le affronta in modo timido/aggressivo.No, ok, qua sò tutte fregne.
La rappresentazione di mente/sognoLa mente è una proiezione amplificata e psichedelica della personalità esteriore di ognuno. E in più ogni mente cela dei problemi spesso mascherati o censurati per quieto vivere, ma sempre presenti e spesso emergono pericolosamente nel momento in cui uno psiconauta scava abbastanza in profondità.Un sogno può essere visualizzato solo ed esclusivamente nei seguenti modi: una città di grattacieli, vuota; una città piena di cinesi incazzati; un hotel di lusso ma privo di Bill Murray e Scarlett Johansson prima di rifarsi il seno; una casa con giardino; Parigi; un livello di Call of Duty.
Le difese di mente/sognoGenerati automaticamente dalla mente per impedire comportamenti antisociali o pericolosi, i censori assumono le sembianze di burocrati o altre cose decisamente più pericolose.Le persone che popolano un sogno sono sistemi difensivi della mente di una persona e diventano più violenti mano a mano che gli intrusi smanettano con il sogno stesso.
Come uscire da mente/sogno?Annusando della pancetta.Fermando una trottola.
Miglior mente/sogno?Sono tutti splendidi.
Per quanto mi riguarda amo ricordare la mente del paranoico guardiano (un livello in stile avventura grafica dove bisogna scoprire le malefatte del lattaio) e del pazzo che si crede Napoleone (ambientato sul tabellone gioco strategico a caselle esagonali).
Parigi.
Non Eurodisney eh. Proprio Parigi.
Il finaleNon c’è cliffhanger ma solo presa a male perché vorresti giocarne ancora e ancora e ancora.C’è il cliffhanger ma è ‘na stronzata.

Ora rileggete attentamente la tabella e cercate il termine “pancetta”.
In quale delle due colonne è posizionato?

Ecco.
Ora capite perché Psychonauts a Inceptions gli dà in culo?


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