Gioca Giuè

Il blog di videogiuochi che non stavate aspettando altro

I paracadute di Taricone

Lo so, Pipboy è merda e s’è fottuto l’articolo d’apertura; se a questo aggiungiamo che è stato molto dettagliato e descrittivo capisco come l’idea di una multi recensione di South Park: Il Bastone della Verità possa essere passata in secondo piano, che tanto cosa scrivi di più di quello che già è stato detto? Proverò, da buon Retrorompicoglioni (™, ® e  ©), a prenderla larga; partirò però dal punto focale di quanto scritto da Ramazzotti:

South Park: the Stick of Truth è, semplicemente, il migliore tie-in della storia.
South Park: the Stick of Truth è, semplicemente, il migliore tie-in della storia.

Legenda

Gran-Gay-Al La parte gaia e divertente del gioco

mr-hankey La parte demmerda del gioco

Piratino-India Quello che c’era e non hanno inserito in The Stick of Truth

South Park (1998)

N64, PSX, PC – Gamerankings 67%

Periodo di fermento per il genere FPS, sdoganato con successo su console e, come oggi le modalità online le trovi in qualsiasi gioco, un buon sparatutto di quegli anni doveva proporre il multi locale a 4 giocatori. Senza dire che, poco più di un anno prima, fece la sua comparsa Goldeneye e un po’ cambiò gli equilibri.

South Park era il tipico titolo paraculo da sfruttamento di licenza, tipo “cosa va per la maggiore? Bene, programmiamolo con il minor sforzo e speriamo nelle vendite”. La grafica 3D snaturava il prodotto distanziandolo troppo dalla serie, il genere FPS non permetteva un approfondimento di trama e dialoghi, le citazione dal cartone animato (seppur ancora acerbo) sembravano ficcate a forza per strappare qualche sorriso o far dire “ah, c’è anche questo…”

Gran-Gay-Al – pisciare sulle palle di neve e tirarle in faccia agli avversari (meglio se umani)

mr-hankey – tutto il resto

Piratino-India – tacchini e cloni con il simbionte

South Park: Chef’s Luv Shack (1999)

N64, DC, PSX, PC – Gamerankings 50%

Sei la Acclaim e assumi personale per programmare videogiochi (dico, mica lavori duri come quelli di Copons o Nellano). La sede la apri in California, che già non prevedevi abbastanza distrazioni. A parte che si capisce come cazzo sei finita fallita 2 volte, non mi stupisco che, date le premesse, durante il briefing “abbiamo ottenuto la licenza per un gioco di South Park. Cosa facciamo?” i tuoi dipendenti con il cervello annebbiato da canapa, culi e ancora canapa si siano trovati all’unisono a dire “sicuro non un FPS come l’anno scorso alla Iguana. Ahahahhaha FPS, che cazzo c’entrava, poi? No, ci va un colpo di genio …. Rolla che mi serve ispirazione … Oh, zio, mangiato il pollo? Passa Cristo! Spe’… ce l’ho … Un gioco a quiz sulla storia di South Park!” Novantadue minuti di applausi.

Copons-Chinpokomon

South Park: Chef’s Luv Shack è un gioco di rispondere alle domande relative a South Park e di giocare a minigiochi ce non c’entrano nulla con South Park. Il tutto fatto male. L’avevo preso per Dreamcast visto che era un gioco solo multi e dall’altra parte c’avevano Mario Party e il Nintendo 64 l’avevo venduto; dopo una partita abbiamo ficcato il CD nel culo del Sig. Maso e siamo tornati a giocare a Worms Armageddon.

Gran-Gay-Al – il gioco era obbligatoriamente multiplayer, ma su PC ci potevi giocare solo in singolo. Per dire che, già ai tempi, si capiva quanto fosse da stronzi videogiocare su PC XD

mr-hankey – la Acclaim tutta e tutti i parenti dei suoi dipendenti

Piratino-India – minigiochi a cazzo, per il resto mi sembra ci sia tutto.

South Park Rally (2000)

N64, DC, PSX, PC – Gamerankings 43%

Sempre i tossici di cui sopra se ne escono un anno dopo il gioco a quiz con un titolo Rally; sviluppato in fretta e furia per arrivare ad una pubblicazione natalizia, questo titolo è valso ad Acclaim le critiche dirette di Parker e Stone. Del gioco ho poco da dirvi e, soprattutto, non ho buone motivazioni per giustificare l’acquisto, quindi andiamo avanti….

Gran-Gay-Al – parlarne 14 anni dopo su GiocaGiué, come se a qualcuno fregasse qualcosa

mr-hankey – i giochi di Kart senza idraulici

Piratino-India – le macchinine, quelle proprio non ci sono. Se le volete vi dovete giocare qualcosa di specifico ()

South Park Let’s Go Tower Defense Play! (2009)

XBLA – Gamerankings 75%

Passano 9 anni, South Park continua a mietere successi in TV, dimenticandosi del media ludico che tanti dispiaceri ha dato agli autori. Sarà Microsoft, con il suo potenziale economico, a smuovere le acque; questo Tower Defense ha il merito di aver coinvolto direttamente South Park Digital Studios nello sviluppo e un minimo si nota (dal fatto che i dialoghi, finalmente, non sono censurati, per esempio). Il potenziale per fare bene ci sarebbe pure tutto, purtroppo la tipologia di gioco scelta non è delle più semplici aaaand, eccoti un prefetto esempio di gioco fastidiesque, come ben descritto da Copons.

Sì, è Copons versione South Park!
Sì, è Copons versione South Park!

Gran-Gay-Al – la violenza con la quale si massacrano i nemici

mr-hankey – è un tower defense, c’è da chiedere?

Piratino-India – bah, non l’ho mai finito, non saprei dire ….

South Park: Tenorman’s Revenge (2012)

XBLA – Gamerankings 58%

Lungometraggio di South Park ce n’è uno, peccato. Hanno però ficcato nella serie le “saghe” e, a mio avviso, la più riuscita è sicuramente quella dei supereroi; qui, a parte combattere Tenorman ancora incazzato per essersi mangiato i genitori a tradimento, si vestiranno i panni del Procione e i suoi amici. Una roba che se la vendono domani con la stessa impostazione di The Stick of Truth è mia subito, come platform arcade faceva invece abbastanza schifo. Altro esperimento uscito male …

Gran-Gay-Al – le trasformazioni

mr-hankey – le parti platform. Per un gioco platform è un bel problema.

Piratino-India – i supereroi, solo citati, avrebbero meritato più spazio

South Park: The Stick of Truth (2014)

PC, 360, PS3 – Gamerankings: chi se lo incula; vi stiamo dicendo che è un capolavoro, fidatevi!

Non fraintendente, quando si dice che questo è il miglior tie-in della storia non si intende rispetto alle cacate citate in precedenza, è proprio il prodotto di questo tipo meglio uscito da sempre ad oggi! Batman è tie-in? Fanculo quella merda che, col prossimo capitolo, avrà pure le macchinine e finisce come un gioco di kart qualsiasi ma senza idraulici (quindi scaffale). I videogiochi coi Simpson o I griffin? Ma si facessero un clistere! Alien Colonial Marines ha preso 10? Davvero? Nessuno ha mai pensato di scusarsi, per ‘sta cosa?

Se siete fan della serie giocare Il Bastone della Verità sarà come vivere in prima persona una nuova stagione di South Park, senza cali di divertimento dovuti ad episodi poco azzeccati. Se non lo siete intanto COGLIONI!, poi il gioco rimane un ottimo prodotto quindi un pensierino ce lo farei lo stesso.

Questa è la recensione che non dice niente del gioco trattato, dovete prenderla così come viene; il motivo principale è che i dettagli citati (anche i minimi comparsi nella rece di Pipparella di qualche giorno fa) sono potenziali spoiler di un gioco che vi farà ghignare dall’inizio alla fine. Non parlando di nulla vi facciamo quindi solo un favore, fatevelo anche voi ed uscite ora a comprare questa perla.

Voto: 10 Lentiggini
Voto: 10 Lentiggini

Il proprietario del blog e gli autori degli articoli dichiarano di non essere responsabili per i commenti inseriti dai lettori che saranno i soli responsabili delle proprie dichiarazioni, secondo le leggi vigenti in Italia. Eventuali commenti, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.