MEGA INTRO
Mentre vi scrivo (venerdi 28 marzo nu poco chiove e n’ato ppoco stracqua) quel maniaco di simulazioni boschive di TehGems mi ha fatto notare che su Steam c’è la weekend deal della Square Enix e d’un tratto m’è sovvenuto l’eterno 2013 che da fine 2012 grazie a nuovo pc mi sono potuto tuffare anche io nell’opulento mondo dei Tripla A e guarda caso ci diedi dentro di stramaledetto proprio con i titoli Square Enix.
La SquareEnix per me rimarrà sempre Eidos ovvero roba inglese spuntata da SCi (quei grandi pikkiomaniaci che pubblicarono Carmageddon della Stainless Games) da un lato e la Crystal Dynamics dall’altro unita a robe jappo della Square fasulla di oggi di cui non mi interesserò mai/fregacazzi + la new entry canadese United Front Games + altri tizi canadesi che hanno avuto il gravoso compito di esser eletti i sostituti della Ion Storm Austin quando era in Eidos. Ion Storm Austin erano quelli di Deus Ex il primo, e praticamente ex Looking Glass. Poveri canadesi dal nulla a cui tocca sostituire idealmente ex Looking Glass!!! e mi viene subito in mente l’unica cosa che si può dire sul Canada: Imagine a country so blue, backwards it’s adanac
AH DIMENTICAVO! Square Enix è anche IO INTERACTIVE ! Cioè quella soft co danese che vivono male sta cosa di essere degli esseri umani, peggio di Lars Von Trier. I cui i loro giochi da quando gli è stato donato il concetto di “cinema hollywood” (facciamo dal primo Kane & Lynch) sono diventati una cosa di un piattume pessimistico homo homini lupus concepito dalla mente di una scuola media (una classe intera) che vive 6 mesi all’anno al buio e gli altri 6 mesi a pensare che CASH RULES EVERYTHING AROUND ME senza però prendersi bene col Wu Tang Clan. Però alla IO sono bravissimi perché Hitman è ammazzaggi come ci pare di cui già Zamjatin narrò la scrannitudine. Poi fecero anche Kane & Lynch 2 (da non confondere con il pessimo primo episod) gioco così stronzo con la sua filtrodisturbo-mania e la turboshangai bellissima che gli si vuole bene nonostante sia stato odiato da tutti, ma amato da me che ci giocavo col mio pc carretta e le cuffie attaccate male al jack per sbaglio, per cui avevo eliminato il suono centrale e sentivo solo i lati (quindi sentivo solo le cose di lato se uno mi parlava di fronte niente, e i rumori degli spari erano attutiti tipo effetto alcool morfina, salvo apparire FORTISSIMI quando ti sparavano di lato) aumentando la psicolabilità del gioco a livelli che I-O non poteva immaginare. Ecco ho deciso in questo istante che K&L2 è il vero gioco sottovalutato da tutti in quanto vera coglionata psicolabile crassa made in IO, che nessun momento di disturbo audiovisivo ficcato dentro l’ottimo e rifinito Max Payne 3 potrà mai eguagliare.
Ma torniamo a SquareEnix: il punto è che già con Eidos col cazzo che pensavo a giochi fatti da Eidos, ma ho sempre pensato a giochi fatti da ex looking glass, da ex carmageddonszpublishing, o da crystal dynamics, per non parlare della core design. Mo proprio CIAONE DOMANI che considero la line-up SquareEnix come una roba unitaria. Eppure a ripensarci c’è una cosa che accomuna quattro TriplaA SquareEnix che ho giocato recentemente: il SETTE, più della sufficienza, ma non tale da rimanere li nei momenti trancey della nostra vita.

Tomb Raider (reboot) | 7+
A distanza di un anno è pure uscito in versione next gen per i pazzi che hanno comprato ps4 e xboxone dayone per cui gli dovrebbe apparire gran bello come appare nella versione pc (a cui tenni attivato l’animazione CAPELLO PER CAPELLO nonostante il frame drop da 60 a 30 tipo). Per farla breve ho apprezzato molto il saltare di Lara! Si salta bene è divertente, proprio fluidificante e quando ti trovi davanti ai livelli più aperti e grandi tipo la città coi fili o i mille picchi incasinati è un gran diverting (diverting nel senso di divertirsi roteando). Peccato che sono veramente pochi questi momenti che poi sono quelli più Tomb Raider-eschi: ovvero i bei momenti di cercare di capire come raggiungere un tale luogo. Senza contare che l’altro aspetto di Tomb Raider (enigmi e “tombe” da profanare) è ridotto a delle tombe bonus belle da vedere, ma davvero troppo facili da risolvere, nonostante anche qui fisica e platforming danno soddisfazione. E quindi valanghe di inutili sezioni action manco fatte male, ma guidatissime e nerfate, a volte da risolvere nella solita temibile modalità stealth (CHEPPALLE!!!!!) perché altrimenti sicuro sarebbe uscito fuori una cosa di un frustrante e clumsy che non possiamo immaginare.

Vabbè, ma allora il resto di sto reboot in cosa consiste, direte voi? Nel mostrarci una giovane Lara diventare adulta perché si spetascia in un isola maledetta del Giappone durante la sua prima spedizione importante. Per cui ci sarà Lara che spara, scappa, si fa malissimo sempre e deve capire dove cazzu sta e come scappare da st’isola. Non male se la storia mantenesse sempre lo spirito grand guignolesco alla Indiana Jones e il Tempio Maledetto e invece no! perché quelli della Crystal Dynamics l’evoluzione di Lara ce l’hanno voluta spiegare non solo con il suo lato sopravvivenza avventurosa, ma pure con storie pseudo-adulte di psicologie tra lei la ciurma della sua nave e i suoi amici e amiche, CHEPALLE. Ma ‘na cosa proprio che a ogni cinematic (inspiegabilmente dalla grafica più brutta del gioco vero e proprio) dici AMMAZZA CHE BUSTA (de piscio). E invece chebbello lara nel sangue, lara ragno bozzolo, lara picconi, lara scalatrice, lara e il meteo incazzoso, lara nei bunker guerra mondiale, lara focolare, lara e i demoni misteriosi che gestiscono st’isola di lost jappa. Quasi mi viene voglia di dargli un’OTTO se ci ripenso! però sta cosa che il gameplay non sfrutta veramente il bel platforming e le belle scenografie perché ha pochi enigmi archeologosi ed è pure troppo sparatorie unito a sta storia pseudoseria (che per fortuna nel finale sbraca nel cazzonismo bello) che dovrebbe mostrarci la fragilità femminile di Lara (a cui per fortuna però viene dato un background più empatico di quello vuoto dei primi TR) mi fa smosciare il voto sperando che Crystal Dynamics spinga sull’avventura e meno sul resto (tipo pure ste azioni contestuali e sti QTE ma che ce frega? facci vedè la scena e basta).

Deus Ex: Human Revolution | 7-
Aaaah il terzo Deus Ex !!! L’inizio è stata per me una cosa ai limiti dell’irritante, mi sono trovato di fronte a movimenti di un farraginoso incredibile e intendiamoci pure il primo Deus Ex era abbastanza clumsy, ma se volevi sparare bene potevi, qui no. E già così è andato a farsi fottere lo spirito Looking Glass del se vuoi puoi, poi so cazzi tuoi. La prima metà del gioco fa di tutto per farti desistere facendoti sorbire una missione tutorial ambientata in un palazzo autocad che invece di invogliarti ed immergerti nel gioco ti smoscia. Dopo non va meglio buttandoti in una città (la millantatissma Detroit del futuro, che pareva chissà che doveva essere) che non si capisce perché ma è fatta anch’essa di anonimicità autocad! Tanto che le prime ore le passi a capire come cazzo sono divisi i vari luoghi della mappa e qui GRANDE SFIDA A LIVELLO HARD. E no, non è un problema del filtrone giallone alla Ghost in the Shell: Innocence, che secondo me mezzo risolve il problema di texture un po’ buttate li, ma è proprio struttura di mappe livelli noiosa, magari sono realistici, ma risultano noiosi. La trama parallelamente al mondo di gioco stenta a decollare e certe caratterizzazioni sono proprio buttate li (il tipo della sezione IT che è incazzoso a caso, ma perché? la tipa dell’elicottero che flirta a casaccio con te, mah).

Poi si arriva in Cina e come al solito si risolve tutto. Sta cosa che con la Cina ti sbizzarisci e fai una città-phuturo fatta come si deve, divertente da esplorare, caratterizzata e più viva non si capisce. ROBA NELLA MEDIA EH. Cioè non siamo a livelli di eccezionalità eccezziunale, ma dopo quell’inizio moribondo quasi piangi di gioia. Poi ok la Cina è ora per noi il futuro nella realtà, tipo il Giappone nel ’90, ma pure a DETROIT potevi metterci la TECHNO o farci prendere la monorotaia turbo che invece è chiusa stile fps del 1998 (anzi no in Half Life 1 funzionava DIOBBONO), oppure potevi fare la città “fantasma” che è diventata in questi anni o proprio a causa di questo una caratterizzazione urbana nuova che fosse diversa da un palazzo con due gang sfigate incastrato dentro tre grattacieli. MAH. Detto questo Deus Ex HR offre almeno alcune varietà di scelte su come affrontare alcune missioni secondarie e in parte pure la principale. I bivi che ci saranno sul finale sono però stile bottoni della demo di Stanley Parable. In più come già detto si spara una merda e devi per forza usare approccio stealth, cosa che forza tutto alle solite azioni contestuali (che ormai ho capito essere la mania dei Tripla A degli ultimi 5 anni a quanto pare) con l’odioso nascondino in terza persona alla MGS unito alla scelta di “come stordirò o ammazzerò l’avversario” messa bella su schermo ccheppalleeeeeeeee.

Ah leggerete in giro che HR messo hard offre una buona sfida stealth perché le guardie sono intelligenti, vengono a controllare etc: MENO MALE! Peccato che il level design non è che lasci il giocatore libero di chissà quali azioni diversive. Si ha gioia ludica solo nell’esplorazione dei pochi livelli fatti meglio (tipo la cina) e quando spari da lontano o ti capita di manomettere qualche robot, sennò è “vai dietro stordisci nascondi nell’angolino”. Ah c’è pure l’hacking, che cmq non eviterà lo stealth. E pensare che il primo Deus Ex ero hacker+scassinatore perché mi rompevo a fare uno stealth troppo serio o a sparare. Voto 7-e non 6 solo perché ci sono poche alternative nel mondo post-looking glass, perché è cyberpunk, perché alcuni spunti nella storia non sono male e perché sono buono e non vi ho parlato dell’orribile scelta dei boss finali che si possono affrontare solo a viso aperto (anche se la cosa è un po’ migliorata nel director’s cut) e sparare è una merda per cui etc. etc

Sleeping Dogs | 7+
Tutti innamorati della bellissima Hong Kong che si vede in Sleeping Dogs, e anche qui GRANDE MAH. Nonostante le gigatexture fornite ai PCisti e per cui tutti i PCisti amano SleepDawgs a prescindere e odiano GTA5 anche se non c’hanno mai giocato (e cristo mi sono bastate 4 ore per sborrare dal naso), beh nonostante ste texture: AMMAZZA CHE PIATTUME (e ve lo dice pure Dinoizm in un studio serissimo). Il mio amico CICCIO (lui sa chi è) ci è rimasto in fissa ha proprio nostalgia di quella Hong Kong li! Io per niente non mi sono riuscito a gustare come lui un neon che sia uno! E questo unito alla guida TREMENDA (e ti costringono pure a fare delle gare nella missione principale!!) è l’unico difetto di un free roaming notevole in cui poi manco sei banalmente criminale, ma poliziotto infiltrato alla John Woo e quindi carino il sistema punteggio doppio, ma sopratutto chebbelle sparatorie e scazzottate! proprio SPIM PEM ACTION HK!! Tant’è che per me SleepDawgs decolla solo nelle missioni principali ovvero quando diventa un’action elegante e spettacolare, oppure nelle missioni secondarie relative al picchiaggio per strada. Per il resto si ha proprio poco feeling casuale che è la cosa principale che mi piace dei free romma, ovvero tipo “inseguo tizio durante sparatoria che sfocia per strada ma passa n’ambulanza che lo investe a caso e perdo la missione” e cose così. Insomma mondo poco dinamico e poco turismo virtuale, ma allora che giro a fare per Hong Kong?

Voto 7 col + perché la united front è stata ripescata dall’oblio insieme al suo gioco e quindi non ha potuto dimostrare le vere potenzialità che può avere il mondo di SleepDawgs se costruito in maniera più organica e dinamica. Spero aggiungano una guida decente (nel senso di divertente!) che mi permetta di fomentarmi mentre ascolto a palla la radio della Warp e parte Africa HiTech o Rustie. D’altronde sono riusciti a metterci delle parti action che surclassano qualsiasi free roaming e anche molti giochi action, ho fiducia che saranno capaci di completare la loro visione. Come diceva Wafer Veltroni: Mi Fido Di Te

Hitman Absolution | 7
La parte brutta di Hitman come già detto nell’intro è sta trama dove so tutte delle merde e tutto è na merda e non se capisce perché sto pelato è meno merda degli altri. Con sta pretesa tipo “ti faremo scendere nei meandri dell’obscurità umanaaa” per cui hai lo scienziato che, traumatizzato dai maiali perché gli hanno mangiato il cazzo, si diverte a far esplodere i maiali dentro un hangar-laboratorio dove progetta armi, ma che è? dai manco nei peggio fumetti per adolescenti morti di fica jappi (tipo tutti quelli su armi sperimentali impiantate negli adolescenti oppressi dalla japposocietà oppressiva) ci stanno ste cretinate. Certo c’è il texano magnaccia pistolero capitalista dei Simpsons però serio che… no pure lui è na mezza cacata. Dici ma che ce frega? Frega perché questo Hitman è l’Hitman NARRATIVO dove (come nel caso di Tomb Raider reboot) scaveremo nella vera vita dell’Hitman! Dove il nostro pelato agente 47 non sarà cacciatore ma CACCIATOOOo EWOOOOIiooO!!!! Questo espediente narrativo di un Agente 47 cacciato da tutti ci fa sorbire cutscene e momenti non necessari di fuga e nascondarella alla MGS (ecco l’altra mania di sti Tripla A, il concetto di stealth intenso come nascondino pallosissimo e cretino, GRAZIE KOJIMCREED!). Per il resto invece abbiamo un Hitman che messo a difficoltà difficile (si può addirittura eliminare tutta l’interfaccia, tipo mutilarsi i sensi) rappresenta la solita bella sfida di ammazzaggio, ha un bel sistema di controllo, puoi risolvere le uccisioni in svariati modi (ed è carino il modo in cui il gioco tiene conto del tuo andamento), la grafica fa il suo dovere e a volte (la festa cinese) è goduriosa, insomma sarebbe un gran bell’Hitman. Peccato che molti livelli saranno basati sul nascondismo, perché i travestimenti sono sgamabili da chi è vestito come te (a meno che non usi sto nuovo potere hitman del far finta di niente), e perché in ogni cristo di missione il gioco ad un certo punto ti obbliga ad essere scoperto pure se non lo sei stato e avevi ottenuto a livello difficile (ma con interfaccia) la qualifica di SILENT ASSASSIN (o di contro azzera ogni minchiata fatta in precedenza). E questo perché? Perché non sei più il cacciatore MA SEI CACCIATOOO OOWOHWOOO (altra mania dei Tripla A, sta roba del survival a cazzo, grazie mondo console-pop, grazie Minecraft!!!). Altro difetto, non hai più mappa/briefieng del luogo (perchè non sei più il cacciatore MA SEI CACCIATOOOOo WOHOHO) e questo costringe a molti più trial and error degli altri Hitman e dopo un po’ rompe pure il cazzo eh! Anzi lo rompe molto e alza inutilmente la difficoltà di certi livelli pieni di guardie la cui planimetria si capisce solo dopo svariate e volontarie morti, specie se ci si gioca a difficile (unica vera difficoltà alla Hitman) come ho fatto testardamente io. Consigliata quindi modalità very easy e uccidere tutti i presenti in ogni livello, poi dopo andare sui forum a dire “ho finito La-Mulana e Dark Souls con una palletta di carta!”

RIASSUNTO
E’ notizia di oggi (31 marzo) che Yosuke Matsuda di Square Enix ha capito (tramite il successo inaspettato di Bravely Default) che i loro Tripla A non devono avere l’ansia di abbracciare tutti i gamerz, perché avranno successo proprio nella loro particolarità, almeno così si evince da quest’intervista. Esempio Tomb Raider reboot perfetto di base, ma cristo non mettete il tomb raiding come achievment stanco e collaterale: mettetelo al centro del gioco! E SOPRATUTTO NON SPRECATE SOLDI PER CREARCI UN MULTIPLAYER CHE NESSUNO GIOCHERA’ MANNAGGIA AL CAZZO!!! Per quanto riguarda il lato jappo pare che Square Enix la finirà con le cose orribili degli ultimi anni e tornerà a fare giochi con RPG Maker rispettando la classicità del genere!! WoOoHoOo!
tl;dr
SQUARE ENIX: voto 7, più della sufficienza, ma si deve impegnare di più, ce la farà?